Esiste una città dell'India dove ai turisti è vietato toccare le persone e le mura degli edifici sacri. Quando la gente del posto incrocia colui che è chiaramente un turista, cerca di camminargli a distanza.
Molte persone viaggiano per entrare in contatto con culture totalmente diverse dalle proprie. Per un europeo, ad esempio, visitare il Giappone è un'esperienza affascinante, per via delle enormi differenze culturali osservabili nel paese del Sol Levante. In India esiste una città che definire 'diversa' sarebbe riduttivo. Siamo a Malana, villaggio a oltre 2500 metri sopra il livello del mare. Il primo fatto sorprendente è che Malana è un sinonimo di Hashish. Ma le curiosità riguardano soprattutto i loro abitanti.
Un tiktoker, @nolansaumure, è entrato a Malana insieme a un suo amico di nazionalità indiana. Poco importa che il secondo sia un connazionale dei residenti di Malana: è visto tanto male quanto il suo amico, chiaramente non indiano. In questo angolo di India è severamente vietato toccare i luoghi sacri e le persone. Come si vede a inizio video, due donne native di Malana incrociano il tiktoker e il suo amico e nella loro lingua ripetono: "Non toccateci" e "State lontani da noi". L'amico di @nolansaumure è visibilmente frustrato per quanto successo: "Non mi sono mai sentito discriminato all'estero, ora mi sento disprezzato nel mio paese". Questa, però, non è l'unica particolarità di Malana.
Come spiega il tiktoker, quasi tutti i residenti del vilaggio trascorrono le giornate a fumare. Il ragazzo indiano, a un certo punto, sostiene che un bambino gli abbia chiesto se fosse interessato a comprare della sostanza stupefacente da lui. Pecunia non olet, letteralmente. "Non voglio dare neanche un centesimo a queste persone, non voglio alimentare la loro economia", commenta l'amico del tiktoker, dimostrando di essere turbato dal trattamento ricevuto dai suoi connazionali. La domanda, a questo punto, sorge inevitabile: perché i residenti di Malana si comportano in questo modo?
Queste persone sono convinte di essere discendenti di Alessandro Magno. Proprio così. Credono di avere discendenze ariane e, pertanto, di essere una razza superiore che non dev'essere contaminata. Chi "mischia" il proprio sangue puro fa un peccato verso gli Dei. Chiunque sposi una persona non residente nel villaggio verrà esiliato per tutta la vita. I turisti che toccano i luoghi sacri o i residenti di Malana pagano una multa di 3500 rupie, poco più di 37€. Per chi provasse un desiderio irrefrenabile di visitare questo villaggio sui generis, il consiglio è di rispettare pedissequamente le regole imposte dalle autorità. Violarle vorrebbe dire mettersi nei guai e in un luogo così isolato e dal punto di vista di un europeo, anarchico, ci sentiamo di sconsigliarlo. Il mondo è bello perché vario, ma certi posti diversi dal normale non sono poi così affascinanti. Parlando di differenze più piacevoli, segnaliamo i prezzi molto bassi di un supermercato thailandese.