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"Mi sono trasferita da una grande città all'Islanda nel 2016: sono felicissima e non tornerei mai indietro, ecco perché"

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Una donna che si è trasferita da una grande città a un piccolo centro dell'Islanda nel 2016 sostiene che questa scelta le abbia cambiato la vita in meglio. Ecco la sua storia, da quando è iniziata otto anni fa ad oggi.

Molte persone, a un certo punto della propria vita, arrivano a un punto in cui vogliono dare una svolta. Alcuni lasciano il lavoro, altri lasciano il partner, altri ancora cambiano città. All'ultima categoria appartiene Jewells Chambers, donna statunitense di 38 anni. Jewells è nata e cresciuta a New York, per l'esattezza Brooklyn, una delle metropoli più grandi del mondo. In un'intervista a CNBC Make It, la 38enne ha raccontato della sua nuova vita in Islanda. Molti sanno che l'Islanda è uno dei paesi con il costo della vita più alto al mondo, in virtù della sua posizione isolata e della necessità di importare molti beni, anche alimentari.

La 38enne viveva a New York e nel 2016 si è trasferita in Islanda. Credits: CNBC Make It - youtube.com

"Quando mi sono trasferita in Islanda, ho sentito qualcosa di magnetico che mi trascinava in quella direzione. Non so esattamente cosa fosse, ma so che è legato alla natura incontaminata di questo luogo", dice rispondendo alla domanda sul perché abbia scelto, tra tante nazioni, proprio l'Islanda. "Nel 2016 sono arrivata qui e nel 2018 ho aperto dei profili social chiamandoli All Thing Iceland. Qui do agli utenti dei social un accesso a informazioni poco conosciute sull'Islanda, sulla natura, la storia, la cultura e viaggi ottenute da una persona che si è trasferita qui".

Si trasferisce da una grande città all'Islanda e si dice "felicissima"

All'inizio, 'All Things Iceland' era solo un'entrata extra, un hobby. Nel 2020, però, la crescita esponenziale del brand l'ha convinta a puntare tutto sul progetto, portandola a lasciare il lavoro a tempo pieno che aveva. "Guadagniamo grazie alle pubblicità sui nostri video, le sponsorizzazioni, l'affiliate marketing e in generale la creazione dei contenuti. Vendiamo anche mappe dettagliate, consulenze e tour privati". La 38enne ammette: "L'Islanda è costosa. In particolar modo mangiare fuori è davvero caro". Il che, detto da una persona cresciuta a New York (nella top 10 delle città più care al mondo), è indicativo. Oggi la content creator guadagna 73.000$ (circa 65.000€) l'anno. Si è fidanzata con un uomo islandese ed ha ottenuto la cittadinanza, dunque può rimanere a vita qui, cosa che intende fare. "Di New York mi manca solo la mia famiglia", assicura.

"Mi sento molto meglio da quando vivo qui. Non ho debiti e ogni mese metto da parte il 10% delle mie entrate per un fondo pensionistico. I difetti? In Islanda è difficile trovare frutta e verdura fresche. C'è poca luce solare, gli inverni sono duri. In inverno ci sono giornate con quattro ore di sole. Ordinare qualcosa su Internet è molto costoso: le spese di consegna sono altissime. L'estate è fresca, le temperature non vanno mai sopra i 20 gradi. Al contempo posso bere l'acqua del rubinetto: è cristallina. Vivo in pieno centro a Reykjavik, ho una casa con una stanza da letto, un bagno e un parcheggio privato: pago 1.900$ al mese di affitto. Sto migliorando la padronanza della lingua islandese, ma al contempo trovo difficoltà a parlarla fluentemente. L'aspetto chiave è la natura incontaminata: mi sento meglio in un luogo del genere".

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