Spaghetti alla Nerano, Tirmagno sostituisce il Provolone del Monaco con un altro formaggio gustosissimo: la ricetta alternativa e più economica

Gli spaghetti alla Nerano rappresentano uno dei piatti più iconici della cucina campana, amato per la sua semplicità e per l'esplosione di sapori che riesce a regalare con pochi ingredienti di alta qualità. Ma se si cambiasse il Provolone del Monaco con un formaggio diverso? Ecco il risultato dello chef Tirmagno.

Gli spaghetti alla Nerano, originari della Costiera Amalfitana, sono diventati celebri grazie all'uso sapiente delle zucchine e del tipico Provolone del Monaco, dal sapore intenso e leggermente piccante. Tuttavia, il costo elevato di questo formaggio può scoraggiare alcuni dall'avventurarsi nella preparazione di tale piatto. È qui che entra in gioco lo chef noto sui social come @tirmagno, che con il suo ultimo post ha svelato una variante altrettanto gustosa ma più economica del primo piatto in questione.

Nella ricetta di Tirmagno si prevede l'utilizzo di un ingrediente facilmente reperibile: il parmigiano (e non per forza di stagionatura oltre i 36 mesi). Lo chef ha condiviso una ricetta che si distingue per la sua semplicità e che dimostra come il sapore del piatto possa essere preservato senza necessariamente utilizzare il Provolone del Monaco. Nel suo post, il cuoco ha spiegato che per preparare degli ottimi spaghetti alla Nerano per quattro persone sono necessari 500 grammi di spaghetti, 5 o 6 zucchine, abbondante parmigiano, burro, basilico e olio per friggere.

Spaghetti alla Nerano
Fonte: Instagram @tirmagno

Spaghetti alla Nerano, la ricetta alternativa di Tirmagno è senza Provolone del Monaco: come preparare il primo più mangiato in Costiera Amalfitana

La preparazione inizia con il taglio delle zucchine a rondelle di uguale spessore, un dettaglio che lo chef ha sottolineato essere cruciale per garantire una cottura uniforme. Un altro passaggio fondamentale, secondo @tirmagno, è far asciugare completamente le verdure, magari lasciandole al sole per qualche ora: questo semplice accorgimento, infatti, dona agli ortaggi fritti un sapore unico e irresistibile.

Una volta che le zucchine sono ben asciutte, lo chef consiglia di friggerle in abbondante olio di semi o olio extravergine d'oliva, a seconda delle preferenze personali. Dopo la frittura, è possibile insaporirle ulteriormente aggiungendo del basilico fresco e mettendole da parte. Un suggerimento interessante offerto da @tirmagno riguarda l'uso moderato del sale nell'acqua di cottura della pasta, per evitare che il piatto risulti eccessivamente salato una volta che sarà aggiunto il formaggio.

 

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Successivamente, lo chef invita a far sciogliere una generosa quantità di burro in una padella, insieme a qualche foglia di basilico per aromatizzare il tutto. A questo punto, si uniscono le zucchine fritte e un mestolo di acqua di cottura della pasta, per creare una base cremosa in cui saltare gli spaghetti negli ultimi minuti di cottura. Un aspetto importante, secondo @tirmagno, è spegnere il fuoco e lasciar raffreddare leggermente la pasta prima di aggiungere il parmigiano a volontà. Questo passaggio evita che il formaggio si coaguli, garantendo una consistenza cremosa e avvolgente. Con questa ricetta, è dimostrato che è possibile realizzare degli ottimi spaghetti alla Nerano senza l'uso del Provolone del Monaco, rendendo questo piatto più accessibile a tutti, senza compromettere il gusto (anche se non tutti nei commenti al post su Instagram sembrano d'accordo).

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