Coloro che sono indecisi su cosa guardare stasera in tv, perché vorrebbero qualcosa di diverso dalle proposte più gettonate, potrebbero essere interessati a quest'alternativa: un capolavoro della storia del cinema diretto dal grande maestro Alfred Hitchcock. Ecco titolo, trama e dove vederlo.
Stasera in tv, mentre Rai 1 propone un nuovo appuntamento con "Noos - L'avventura della conoscenza" di Alberto Angela e su Canale 5 va in onda il finale di stagione della serie "Segreti di Famiglia",(con un improvviso cambio di palinsesto Mediaset), su TV 2000 (Canale 28 del digitale terrestre) verrà trasmesso un classico del cinema: "Prigionieri dell'oceano" (titolo originale: Lifeboat), diretto dal leggendario Alfred Hitchcock. La messa in onda è prevista per le 20:51, un orario perfetto per lasciarsi trasportare in un thriller avvincente che ha lasciato il segno nella storia della settima arte.
"Prigionieri dell'oceano" è un film del 1944, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e rappresenta una delle opere più affascinanti e claustrofobiche di Alfred Hitchcock. La storia prende vita su una scialuppa di salvataggio in mezzo all'oceano Atlantico, dove otto sopravvissuti a un naufragio cercano disperatamente di sopravvivere. La loro nave, un cargo alleato, è stata affondata da un sottomarino tedesco, e i naufraghi, tutti di diverse estrazioni sociali e nazionalità, si ritrovano a condividere lo stesso destino.
La situazione si complica ulteriormente quando tra i sopravvissuti sale a bordo un uomo misterioso: un ufficiale tedesco, interpretato dall'attore Walter Slezak. Da quel momento in poi, tensioni e sospetti iniziano a emergere, e la scialuppa diventa un microcosmo di conflitti e dilemmi morali. Le domande si moltiplicano: chi è veramente quest'uomo? Può essere di aiuto ai naufraghi o rappresenta una minaccia? Hitchcock, maestro della suspense, orchestra sapientemente ogni scena, costruendo un crescendo di tensione che tiene lo spettatore incollato allo schermo.
Il film vanta un cast di attori straordinari, capaci di dare vita a personaggi complessi e sfaccettati. Alla guida del gruppo troviamo Tallulah Bankhead, che interpreta Connie Porter, una giornalista cinica e sofisticata, il cui atteggiamento sprezzante nasconde fragilità e paure. Accanto a lei, William Bendix è Gus Smith, un marinaio ferito, mentre Hume Cronyn interpreta Stanley Garrett, un operatore radiofonico. La presenza di Walter Slezak nel ruolo dell'ambiguo ufficiale tedesco rappresenta il fulcro attorno al quale ruota gran parte della tensione narrativa.
La regia di Hitchcock, come sempre, è impeccabile. Il regista sfrutta al massimo lo spazio ristretto della scialuppa, trasformando l'oceano sconfinato in un teatro di angoscia e paranoia. Così, "Prigionieri dell'oceano" è stato apprezzato non solo dal pubblico, ma anche dalla critica. Nel 1944, il National Board of Review of Motion Pictures lo inserì al decimo posto nella sua lista dei migliori film dell'anno, riconoscendone l'innovativa costruzione narrativa e la profondità psicologica.