Una donna giapponese di 37 anni possiede già tre case di proprietà. Per raggiungere quest'obiettivo, come prevedibile, ha stretto la cinghia ed ha limitato in maniera considerevole tutte le altre spese. La sua storia.
Gli italiani sono un popolo di risparmiatori. Lo testimoniano i dati diffusi la scorsa primavera: nel 2023 la ricchezza finanziaria degli italiani è arrivata a 5.216 miliardi. È un balzo di 80 miliardi rispetto al 2022 e di ben 552 miliardi rispetto al 2019, l'anno precedente la pandemia. Insomma, è vero che l'inflazione ci ha messi a dura prova, ma - come sempre - siamo riusciti a trovare una strada per non perdere la cara e vecchia abitudine di mettere soldi da parte. Ad ogni modo, l'italiano medio non potrà mai competere con colei che è stata definita la donna più frugale del Giappone: Saki Tamogami. La 37enne lavora come agente immobiliare e malgrado non abbia ancora 40 anni, possiede già tre case.
In un video a lei dedicato da una tv giapponese, la 37enne ha esordito con il motto che la accompagna da 15 anni. "Non comprare mai nulla che non sia scontata!". Saki si è posta l'obiettivo di possedere tre case quando aveva 19 anni. Per raggiungere l'obiettivo, chiaramente, ha dovuto sacrificare tanto. La prima cosa che ha fatto è stato smettere di comprare nuovi vestiti. Saki ha accettato quelli usati di amiche e parenti, smettendo di comprarli e "stando particolarmente attenta" a quelli nel suo guardaroba. Poi ha fatto una cosa che ci sentiamo di sconsigliare: mangiare meno e solo cibi a basso costo. "Mangiavo quasi tutti i giorni noodles con poco condimento e compravo pesce scontato e verdura prossima alla scadenza". A 27 anni, Sami già possedeva una casa di proprietà. Dieci anni più tardi, è arrivata a quota tre.
Il programma giapponese "Happy! Bomby Girl" l'ha intervista nel 2019 e in quel frangente ha spiegato la sua tattica di risparmio estremo. Ogni giorno, infatti, Saki spendeva al massimo 200 yen (1.24€ al cambio odierno) per il cibo. Il più delle volte comprava prodotti scontati, prossimi alla scadenza e non mangiava al ristorante. Alcuni giorni mangiava direttamente dalla pentola per evitare di sporcare e lavare altri piatti. "All'inizio era difficile, poi ho iniziato a provare piacere vedendo che il conto in banca cresceva di mese in mese", ha ammesso. Appena ha avuto abbastanza soldi da parte, ha comprato una piccola casa a Saitama, zona nord di Tokyo, per 10 milioni di yen (circa 62.000€). Non appena è diventata di sua proprietà, ha messo in affitto una parte e l'altra l'ha tenuta per sé, per pagare più in fretta l'affitto. Nel frattempo ha continuato a vivere a casa sua, rimanendo frugale come prima.
La seconda casa l'ha pagata quasi il doppio: 18 milioni di yen, poco meno di 120.000€. Nel 2019 è finalmente arrivata la terza, ancora più spaziosa e lussuosa: 37 milioni di yen, circa 240.000€. Saki oggi, almeno dal punto di vista patrimoniale, è ricca. Ciò non le ha fatto perdere l'abitudine di essere una risparmiatrice incallita. La donna sostiene che lo scopo della sua vita sia aiutare i gatti randagi. Di recente, infatti, ha aperto un cat café (bar con la presenza di gatti in carne ed ossa) al primo piano di una delle sue proprietà e sostiene di volerne aprire altri il futuro. Alcuni l'hanno applaudita per essere riuscita a comprare tre case prima dei 40 anni, altri hanno criticato le sue scelte, in particolar modo quella di risparmiare sul cibo. In un giorno normale, mangiava un toast per colazione, salmone e riso per pranzo e una zuppa di udon poco condita a cena. A un certo punto, ha tagliato i capelli allo scopo di venderli.