Doccia fredda, fa sempre bene? Qual è la verità: un falso mito da sfatare

La doccia fredda è spesso considerata un toccasana, soprattutto dopo un allenamento intenso. Molti credono che immergersi sotto l'acqua gelida possa offrire benefici significativi per il recupero muscolare e la salute generale. Tuttavia, questa convinzione non è sempre supportata dai fatti, come sottolinea Marco Sergi, personal trainer molto seguito sui social con l'account @markour.

In uno dei suoi recenti video, Marco Sergi ha affrontato proprio il tema della doccia fredda, sfatando alcuni dei miti più diffusi riguardo ad essa. Secondo il content creator, l'idea che l'acqua ghiacciata sia sempre la scelta migliore dopo l'allenamento è errata e dipende molto dal tipo di esercizio svolto. L'allenatore spiega che fare una doccia fredda prima dell'attività sportiva può effettivamente essere molto utile. Le basse temperature, infatti, stimolano il sistema nervoso, aumentando il livello di allerta e la prontezza fisica.

Questo può tradursi in un miglioramento delle prestazioni, soprattutto se si tratta di esercizi che richiedono velocità, reattività o esplosività. Inoltre, il contatto con l'acqua fredda può aiutare a ridurre l'infiammazione muscolare prima ancora che l'allenamento abbia inizio, preparando il corpo allo sforzo fisico. Tuttavia, la situazione cambia radicalmente quando si parla di una doccia gelata dopo un allenamento intenso. Marco Sergi avverte che in questo caso, l'acqua calda potrebbe essere più appropriata. Ecco perché.

doccia fredda
Marco Sergi

Doccia fredda, quando è giusto farla e quando no: i consigli del personal trainer

Quando l'allenamento è stato particolarmente impegnativo, il corpo ha bisogno di rilassarsi e favorire il flusso sanguigno per facilitare il recupero muscolare. L'acqua calda, in questi casi, aiuta a dilatare i vasi, migliorando la circolazione e accelerando il processo di guarigione muscolare. Al contrario, una doccia fredda subito dopo un allenamento intenso potrebbe restringere i vasi sanguigni e rallentare il recupero.

Un altro momento in cui la doccia fredda potrebbe non essere ideale è prima di andare a dormire. Sebbene molti pensino che essa possa rilassare il corpo e prepararlo al sonno in estate, Sergi sostiene che l'effetto potrebbe essere l'opposto. L'esposizione alle basse temperature può stimolare il rilascio di adrenalina, aumentando la temperatura corporea subito dopo. Questo potrebbe rendere più difficile addormentarsi, interrompendo il ciclo naturale del sonno.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Marco Sergi (@_markour_)


Al contrario, fare una doccia fredda al risveglio è una pratica altamente raccomandata da Sergi. Il freddo, in questo caso, aiuta a svegliare il corpo e la mente, riducendo la sensazione di stanchezza e preparando l'organismo ad affrontare la giornata con energia e vitalità. Infine, Marco consiglia di fare una doccia fredda dopo aver svolto un'intensa attività mentale, come lo studio o il lavoro. L'adrenalina rilasciata durante il contatto con l'acqua fredda può avere effetti benefici sulle connessioni neuronali, migliorando la capacità di memorizzazione e l'apprendimento. In conclusione, la doccia fredda può offrire vari benefici, ma non è sempre la scelta giusta in ogni situazione.

Lascia un commento