Una commessa che lavora in un negozio di gioelli ha parlato della bizzarra interazione con un uomo che a breve si sposerà. A dire della prima, "Nessuna donna è al sicuro" dai traditori: ecco perché.
Gli italiani, sulla carta, sono il popolo europeo che tradisce di più. L'IFOP, istituto francese di opinione pubblica, ha reso noto che il 45% degli italiani sposati ha ammesso di aver tradito "almeno una volta" il proprio partner. Al secondo posto, staccati di pochissimo, ci sono i francesi, al 43%. Seguono spagnoli (39%) e britannici (36%). Dalla stessa ricerca, è emerso un altro dato interessante: secondo il 56% degli italiani, si può tradire il proprio partner ma esserne comunque innamorati. Chi tradisce più spesso? Le persone sposate da almeno 5 anni: il 35% degli intervistati ha ammesso di aver "resistito" un quinquennio, mentre il 30% ha tradito tra il secondo e quinto anno di matrimonio.
Chi tradisce di più tra uomini e donne? A giudicare dai risultati, non c'è grossa differenza ma i primi tradiscono più spesso delle seconde, soprattutto in determinate fasi del matrimonio. Infatti, al primo anno seguente al "sì", ha tradito il 27% degli uomini contro il 21% delle donne. La forbice si allarga considerevolmente tra i traditori al secondo e terzo anno: 36% uomini contro 11% di donne. Perché? Generalmente questo è il periodo in cui nasce un figlio. Gli uomini si "giustificano" affermando che in questa fase le mogli li trascurano e, dunque, cercano calore tra altre braccia. Tuttavia, tra il terzo e nono anno, le percentuali tornano ad avvicinarsi: il 58% degli uomini sposati da almeno tre anni ha tradito e lo stesso ha fatto il 46% delle donne. Ma cosa succede quando un uomo ammette apertamente di essere pronto a tradire ancor prima di giurare amore eterno?
Commessa di negozio di gioielli parla della strana domanda di un uomo pronto a sposarsi
Brenna è una commessa di un negozio di gioielli, che di tanto in tanto condivide episodi curiosi sui suoi profili social. Uno dei video più visti su TikTok inizia con una frase a effetto: "Sappiatelo: nessuno è al sicuro". Poi precisa: "Lavoro in un negozio di gioielli. Vendiamo soprattutto anelli, anelli di fidanzamento. Sapete cosa è successo oggi? C'era un tizio che stava comprando un anello con la tua fidanzata. Mentre è lì con lei, mi chiede il numero di telefono". Il video, di appena 16 secondi, finisce lì. Chiaramente, nei commenti si è scatenato un dibattitto sull'infedeltà degli uomini e sulla loro sfacciataggine in determinati contesti.
"Vuole una relazione aperta, ma aperta solo per lui", è il commento con più 'Mi piace'. "Solo perché stai comprando un anello di fidanzamento, non vuol dire che non puoi trovare una moglie nuova". In inglese è nato un termine per descrivere questo tipo di comportamenti. Si chiamano "micro-cheating", ovvero "micro tradimenti". Secondo Psychology Today, sono quelle "piccole mancanze di fiducia in una relazione che non diventano tradimenti fisici veri e propri". Tuttavia, il 41% degli uomini e delle donne statunintensi ritengono che un atto di "micro-cheating", come chiedere il numero a una commessa sconosciuta, sia sufficiente per lasciare una persona o comunque per mettere in crisi una relazione.
@brennathebandit