Un'esperta di viaggi ha chiarito quali sono i paesi mondiali dove i camerieri si "aspettano" la mancia e quelli dove è perfino sbagliato darla.
Ogni paese ha le proprie abitudini. Alcuni temi, poi, dividono le opinioni pubbliche. Molte persone amanti dell'America sanno che le mance sono un tema divisivo. O meglio: gli statunintensi crescono sapendo che è "corretto" dare la mancia al cameriere a fine pasto, con una minoranza rumorosa che desidererebbe cancellare quest'abitudine. L'americano medio non dà la mancia solo quando il servizio è stato estremamente insufficiente e insoddisfacente. Una mancia "media" equivale al 15 o il 20% del conto. Gli Stati Uniti, però, sono l'unico paese in cui la tip è quasi obbligatoria. E non parliamo solo dei ristoranti: tantissime persone la danno anche ai barbieri, alle estetiste, ai tassiti e ai baristi. Ma è così in tutto il mondo?
La risposta, chiaramente, è no. A chiarire le idee ai più curiosi è stata Jessica Lindsay in un articolo per il tabloid Metro. L'esperta di viaggi precisa che, secondo uno studio, il 73% dei cittadini della Gran Bretagna è "confuso" sul tema delle mance quando viaggia all'estero. I britannici, solitamente, danno una mancia solo se hanno gradito davvero il pasto e il servizio dei camerieri. A volte calcolano la percentuale sul conto, altre volte lasciano spiccioli. Come bisogna comportarsi all'estero per evitare figuracce? Come già detto, negli Stati Uniti il "minimo" standard è il 15%. In città particolarmente care, i camerieri guardano male persino i clienti che lasciano il 10%. Se la mancia oscilla tra 18 e 20%, vuol dire che il cliente è "molto soddisfatto". Al bar, invece, di norma si lascia 1$ extra per ogni drink pagato.
La mancia nel mondo: ecco i paesi dove lasciarla ai camerieri e dove evitare
La Francia è come l'Italia: la mancia è una gentilezza e un segnale per comunicare gradimento. "Mance clamorose o molto alte non sono ben viste in Francia. Le considerano uno sfoggio inutile di ricchezza. La cosa migliore da fare è lasciare alcuni spiccioli o arrotondare il conto", spiega l'esperta. Discorso molto simile per la Spagna: "La mancia ai camerieri è un gesto generoso. Sopra il 15% può essere vista male, come ostentazione. I tassisti non se l'aspettano". Discorso simile per la Grecia: "Anche qui, fino al 15% è un segnale di gradimento del trattamento ricevuto. Se un dipendente di un hotel è particolarmernte servizievole, la mancia è un modo per ringraziarlo".
In Portogallo, invece, a suo dire la gente del posto tende a lasciare una mancia bassa (5-10%) al ristorante, oppure arrotondare il conto. In luoghi prettamente turistici, le mance di qualsiasi importo sono ben accette. Fuori dall'Europa, segnaliamo il Canada, dove la mentalità è molto simile agli Stati Uniti. "Si aspettano il 15-20% perché la gente del posto la lascia. Anche qui 1$ a drink è la mancia giusta da dare ai bartender". In Turchia, curiosamente, i camerieri "pretendono" la mancia, soprattutto nei luoghi a destinazione turistica: 15-20% è la percentuale giusta. Chiudiamo con il Giappone. Secondo l'esperta di viaggi, qui la mancia è "un insulto". Proprio così. I ristoratori possono considerarla tale perché credono che, lasciando dei soldi extra, il cliente ritenga che il ristorante non paghi sufficientemente il proprio personale. I lavoratori giapponesi si accontentano di un "Grazie" e non vogliono assolutamente soldi extra.