Quali sono i benefici di camminare a piedi per 30 minuti al giorno? Molteplici. Una ricerca scientifica ha elencato i più importanti.
Praticamente tutti sappiamo che l'attività fisica fa bene alla salute. La questione è che milioni di italiani non hanno tempo (o, più spesso, voglia) di frequentare la palestra. L'alternativa più semplice è quella di camminare a lungo. Lo diciamo subito: camminare tre ore al giorno non sostituisce gli esercizi a corpo libero e quelli fatti con i macchinari in palestra, ma è meglio trascorrere quel tempo camminando piuttosto che stando seduti a usare lo smartphone. D'altronde possiamo camminare ovunque, è un'attività gratuita e bastano delle scarpe comode, che praticamente ognuno di noi ha in casa. Detto ciò, mettiamo insieme i risultati di varie ricerche scientifiche che elencano i benefici di camminare almeno 30 minuti a piedi ogni giorno.
Camminare tanto fa bene al cuore: secondo l'American Journal of Preventive Medicine riduce il rischio di malattie cardiovascolari del 19%, dal momento che abbassa la pressione sanguigna e riduce il colesterolo cattivo. Camminare brucia calorie, dunque può contribuire a creare il famoso deficit calorico necessario per la perdita di peso. In media, camminando a passo regolare per mezz'ora, bruciamo 150 calorie. Aumentando la velocità, però, possiamo arrivarne a bruciarne di più nello stesso arco di tempo. Oltre che benefici a livello fisico, ce ne sono anche a livello mentale: chi cammina tanto, statisticamente, soffre meno di depressione e ansia, secondo JAMA Psychiatry. C'entra la produzione aumentata di endorfine, un modo naturale di migliorare l'umore.
I benefici di camminare almeno 30 minuti al giorno
Tornando ai benefici per l'organismo, camminare 30 minuti al giorno aiuta nel processo di digestione. Secondo uno studio della University of London, chi cammina spesso ha un rischio "significativamente" minore di soffrire di costipazione e gonfiori di stomaco. Al contempo, passeggiare ogni giorno per almeno mezz'ora rafforza muscoli e ossa, in particolar modo quelli delle gambe e della parte inferiore del corpo. Per questo, chi cammina tanto rischia meno osteoporosi e fratture. In generale, camminare è una sorta di medicina naturale, perché rafforza il sistema immunitario. Statisticamente parlando, secondo il British Journal of Sports Medicine, chi cammina tanto ha un rischio minore di ammalarsi durante la stagione fredda.
Non siete ancora convinti? Sempre secondo uno studio scientifico, camminare migliora il pensiero creativo e, in generale, le funzioni cognitive. La cattiva notizia per chi abita in città è che i benefici maggiori di camminare per la creatività li ha chi cammina in un ambiente del tutto naturale, ma resta comunque un modo naturale per avere nuove idee e "far respirare" il cervello. Ultima motivazione non da poco: secondo PLOS Medicine, camminare ci allunga la vita. Chi si muove tanto, infatti, vede diminuire del 20% il rischio di decesso precoce. Il motivo? Un mix di tutto quanto appena elencato: minore predisposizione alle malattie, umore migliore e in generale un sistema immunitario più forte.