"Vi consiglio la città più sottovalutata d'Europa: è un mix tra Spagna e Turchia e il cibo è delizioso"

Una coppia di viaggiatori ha consigliato a tutti la città più sottovalutata d'Europa, definendola come "un mix tra Spagna e Turchia". Oltre ad essere affascinante, c'è un dettaglio che fa la differenza per le tante buone forchette alla lettura: anche il cibo è "delizioso".

In pochi vogliono rinunciare a viaggiare, malgrado l'impennata inflattiva che sta erodendo i risparmi di milioni di persone. Le mete low cost hanno sempre attirato i turisti, ma negli ultimi due anni la richiesta di viaggi a basso costo è maggiore che in passato. Nadia e Irfan sono marito e moglie e appartengono alla categoria di coloro che "hanno lasciato il lavoro per viaggiare". A renderli diversi dalle giovani coppie provenienti da famiglie ricche che "amano viaggiare" è un dettaglio non da poco: i due hanno iniziato quando loro figlio aveva quattro mesi. Viaggiare con un neonato è più difficile che farlo quando si hanno venti anni.

Sarajevo è una città europea che è "un mix tra Spagna e Turchia", avendo elementi sia europei che mediorientali
Sarajevo è una città europea che è "un mix tra Spagna e Turchia", avendo elementi sia europei che mediorientali

La loro pagina @fieldofvisions ha già alcune decine di migliaia di follower. Uno dei video più visti consiglia una meta "economica" nel cuore dell'Europa: Sarajevo, la capitale della Bosnia Erzegovina. A loro dire: "È un posto che rimane impresso". La coppia, pur essendo residente a Manchester, ha preso un volo diretto da Londra Stansted a Sarajevo. Dal Regno Unito, il volo impiega due ore e mezza. Giunti all'aeroporto, un viaggio in taxi della durata di 30 minuti li ha portati al centro della capitale della Bosnia. La prima impressione è stata più che positiva: "L'atmosfera qui è molto bella, è un mix interessante tra Turchia ed Europa. È una nazione musulmana, ma sei in Europa. Sembra una città spagnola".

Una città sottovalutata in Europa, un mix tra Spagna e Turchia: perché visitare Sarajevo

Com'è noto, nell'islam esiste il termine "ḥalāl". Questo concetto indica tutto ciò che è "permesso" in termini di comportamento, linguaggio e alimentazione. Come prevedibile, a Sarajevo si mangia cibo halal, dunque non carne di maiale e, in generale, animali macellati in un modo "rispettoso" dei precetti dell'Islam. Tra i ristoranti consigliati per i "sapori autentici di Sarajevo" ha consigliato Cevapcici Grill Petica Ferhatovic. Una "perla nascosta" è il ristorante Avlija, gli hamburger da "Sah Mat", la pizza da "Margherita", "Dveri" per altro cibo bosniaco al 100% e "Naafa" per la cucina palestinese.

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In generale, Sarajevo è una città "molto economica". "Sentiamo che con pochi soldi possiamo fare tanto. Soprattutto il cibo e i trasporti sono molto alla portata qui". Non mancano alcuni lati negativi, com'è inevitabile in qualsiasi città del mondo. Due su tutti sono i difetti di Sarajevo: il primo è che è ancora permesso fumare dentro bar e ristoranti. Per i taxi non esistono app: "Si fa al vecchio stile: in strada o chiamando al telefono". Insomma, una città con tanti pregi e qualche inevitabile difetto. Pochi giorni fa vi avevamo parlato di un'altra capitale europea "sottovaluta" dell'Est.

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