Un medico nutrizionista ha elencato i 9 alimenti vegetali che contengono più proteine in assoluto. Chi volesse cercare questo nutriente da fonti diverse dalla carne, insomma, ha solo l'imbarazzo della scelta.
Spesso sentiamo dire che le proteine sono nutrienti fondamentali per il nostro organismo. Chi scrive non possiede le competenze per elencare nello specifico a cosa servano le proteine, per cui ci limiteremo a riportare poche informazioni comprensibili a tutti. In buona sostanza, tra le altre cose, le proteine formano e rinnovano i tessuti, preservando (e accrescendo) la massa muscolare. Alcune proteine producono anticorpi che sono essenziali per rafforzare le difese immunitarie. Spesso sentiamo che la carne e il pesce siano ricchi di proteine. Questo è sicuramente vero. Ma chi non volesse mangiarne o volesse limitarne il consumo, in che modo può assumerne da alimenti vegetali?
Il dottor Angelo Verde, medico nutrizionista, ha risposto a questo quesito, elencando i nove prodotti vegetali che ne contengono di più. All'ultimo posto della classifica ci sono i piselli: 9 grammi di proteine ogni 100 di prodotto. Quantità quasi identiche per le noci, con 10 grammi ogni 100. Leggermente superiore il valore proteico degli anacardi: 15/100. Come spiega il nutrizionista, è una cifra superiore a quella (pari peso) di trote e gamberi. Al sesto posto troviamo un cibo di origine cinese sempre più amato dalla comunità italiana veg: il tofu, che vanta 16 grammi di proteine ogni 100 di prodotto.
Al quinto posto troviamo due legumi che si mangiano in Italia dalla notte dei tempi: ceci e fagioli. Non tutti sanno che contengono entrambi 21 grammi di proteine ogni 100, una percentuale molto alta, perfino superiore a quella della carne di manzo (20). Un membro della stessa famiglia occupa il quarto posto: sono le lenticchie, con i loro 22,7 grammi di proteine, una percentuale pressoché identica a quella del pollo. Saliamo ora sul podio. Sul gradino più basso troviamo gli arachidi: ben 29 grammi di proteine ogni 100 di prodotto. Ecco perché qualche decina di grammi di quelli non salati sono uno spuntino super sano e proteico.
Il medico spiega che l'unico cibo di origine animale con una percentuale più alta di proteine rispetto a quelli finora elencati è il Parmigiano: 33 grammi ogni 100. Al secondo posto di questa classifica spicca la soia, con 36 grammi. Rullo di tamburi: al primo posto c'è un alimento che pochissimi italiani consumano spesso: l'alga spirulina, con 39. Insomma, come spiega il dottore, il mondo vegetale 'stravince' su quello animale per apporto proteico. "Chiaramente questi alimenti vanno abbinati nella maniera corretta perché, a parte soia e spirulina, tutti gli altri non sono alimenti che hanno un profilo amminoacidico completo", afferma a fine video. Ci teniamo a specificare che questa classifica serve solo a far riflettere gli italiani sulle quantità di proteine presenti nei vari cibi e sfatare il mito che pollo e manzo ne siano strapiene, mentre i prodotti vegetali ne siano poveri. Nessuno ha suggerito di mangiare proteine in abbondanza. Ogni persona è diversa e in base all'età, eventuali malattie, stile di vita, allergie e tanti altri fattori ha bisogno di piano dietetico, possibilmente stilato da un nutrizionista.
Ultima Modifica: 6 Settembre 2024 20:20