Una famiglia di 7 persone è andata a mangiare in un ristorante di Tenerife e la persona che ha pagato ha mostrato lo scontrino. Il prezzo finale l'ha sorpresa, nell'accezione positiva del termine: ecco perché.
Si dice che quasi tutte le destinazioni turistiche europee, per effetto dell'inflazione, siano diventate molto più care rispetto a pochissimi anni fa. Un esempio è Ibiza, che ha vissuto un'estate 2024 sottotono. In particolar modo nei mesi di luglio e agosto, visti i prezzi enormi per gli alloggi, la domanda è calata vertiginosamente rispetto al 2022 e 2023. Pur essendo geograficamente molto lontane (le separano più di 2000 km), Tenerife e Ibiza appartengono alla stessa nazione: la Spagna. Gemma Loveden è una turista inglese che di recente ha trascorso le proprie vacanze estive proprio sull'isola di Tenerife. La donna ha viaggiato con suo marito e i loro cinque figli.
Essendo una famiglia molto numerosa e non particolarmente ricca, i Loveden sono molto attenti alle spese quotidiane. Non a caso, Gemma si è costruita un discreto seguito dando consigli su come "gestire" dal punto di vista economico una famiglia allargata come la sua. Su un'altra pagina, poi, condivide ricette a basso prezzo perfette per sfamare piccoli gruppi di persone. Malgrado tutto, la famiglia è riuscita a concedersi una vacanza a Tenerife, dove Gemma è rimasta fedele al suo credo, cercando modi per risparmiare. E, malgrado Tenerife non sia la destinazione europea più economica di tutte, non mancano i ristoranti dove i prezzi sono alla portata di tutti.
Va a mangiare a Tenerife con sei familiari e mostra lo scontrino: "Mi aspettavo un totale più alto"
"Scommetto che il prezzo che abbiamo pagato vi lascerà sotto shock, nemmeno noi potevamo crederci". Lo diciamo subito: non sono prezzi stracciati da trattoria della provincia italiana remota, ma considerando che siamo su un'isola più vicina al Marocco che alla Spagna, dove trasportare il cibo non è economico, si può dire che siano vantaggiosi. Il ristorante si chiama "Linares". Sullo scontrino, Gemma mostra di aver acquistato: una pizza Margherita, pagandola 7.95€; una pizza Thomas (con prosciutto e funghi), dal prezzo di 9.65€. Qualcuno ha ordinato un petto di pollo al limone, venduto a 11.95€. Un altro dei commensali ha mangiato un entrecote al pepe: prezzo 14.70€.
Come si può vedere dallo scontrino, una bottiglia (da mezzo litro presumibilmente) di Coca Cola costa 2.50€, mentre due bottiglie d'acqua 2.25€ ciascuna. In totale, la famiglia ha pagato 54.84€. Secondo molti, sono prezzi "ottimi" considerato che ci troviamo a Tenerife nel pieno dell'estate. "Anche noi siamo stati in Spagna ma i prezzi erano molto più alti di questi", scrive un utente. "Il prezzo è buono e il cibo ha un aspetto molto buono", fa sapere un altro. "Un pasto economico, che di questi tempi è molto raro", è il parere di un terzo utente. Insomma, per chi sa come cercare, anche Tenerife offre prezzi per il cibo decisamente ragionevoli.
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